Il laboratorio di Terapia Cellulare “Stefano Verri” per lo sviluppo di terapie cellulari in emato-oncologia e medicina rigenerativa, è stato inaugurato a Monza nel 2003 e dedicato al giovane Stefano in seguito alla sua battaglia persa contro il cancro.

Le leucemie al giorno d’oggi sono i tumori più frequenti nei bambini, mentre i linfomi maligni sono in terza posizione dopo i tumori cerebrali.

Purtroppo i trattamenti attualmente disponibili (chemioterapia e trapianto di midollo osseo) falliscono nella cura di circa il 20% dei pazienti. Inoltre tali pratiche terapeutiche producono una considerevole tossicità acuta e a lungo termine.

Da tempo nel laboratorio di Terapia Cellulare Stefano Verri, guidato dal suo Direttore Dr Ettore Biagi, si occupano di sviluppare terapie curative alternative per questi soggetti, basate sull’uso di cellule intese come farmaci in collaborazione anche con altri centri nell’ambito di progetti europei.

Il Centro di Ricerca e Laboratorio di Terapia Cellulare e Genica “Stefano Verri” è uno dei pochi laboratori accreditati a livello italiano dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) per la produzione sterile ad uso farmacologico di “prodotti di terapia cellulare”.

Il Centro è attivo con protocolli già approvati dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) che prevedono l’uso di cellule immunitarie manipolate così che acquisiscano una specificità elettiva contro agenti infettivi frequentemente implicati nel causare mortalità post-trapiantologica. Altri protocolli invece mirano allo sviluppo di popolazioni cellulari immunitarie specifiche per il controllo delle ricadute di leucemia post-trapianto di midollo. In questo contesto è tuttora in atto un progetto collaborativo europeo che prevederà, secondo tecnologie di avanguardia, la creazione di linfociti T “ingegnerizzati” per il riconoscimento specifico delle cellule leucemiche linfoblastiche.

Il Centro opera inoltre utilizzando ulteriori protocolli per la cura di malattie degenerative cardiache e ossee.

BioRep in questo contesto si è proposta come supporto in ambito europeo e non, per il trasporto e monitoraggio del materiale trapiantabile del donatore al ricevente. La spedizione è organizzata e gestita da corrieri dedicati opportunamente selezionati in grado di operare in GXP con l’utilizzo di apposita apparecchiatura in grado di mantenere la temperatura.

Il laboratorio di Terapia Cellulare e Genica “Stefano Verri” mira a diventare una vera e propria Stem Cell factory, dove la produzione di cellule-farmaco sia sufficientemente ampia da consentirne l’uso anche ad altri centri italiani, privi degli strumenti necessari per provvedere da sé, mantenendo i costi accessibili, giusto per il mantenimento della struttura ed il pagamento dei costi vivi di produzione.